Complesso aziendale per la produzione di edifici e strutture in legno e legno lamellare, comprendente fabbricato a destinazione industriale, sito in Bettona, via Torgianese n. 42, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Bettona al foglio n. 1 particella n. 6 sub. nn. 1, 2, 3 e particella n. 174, con area di sedime e pertinenziale ricadente nelle particelle nn. 6, 174, 590 e 594 del foglio n. 1 del C.T. del Comune di Bettona, nonché nelle particelle nn. 385 e 387 del foglio n. 19 del C.T. del Comune di Bastia Umbra, per una superficie catastale complessiva, tra coperto e scoperto, pari a mq 46.596; l'opificio industriale comprende un'ampia zona destinata alla produzione, la cui edificazione risale al periodo 2003-2008, utilizzabile per la realizzazione di strutture ed elementi in legno e legno lamellare, nonché ampia palazzina uffici, di edificazione coeva, disposta su tre livelli, realizzata in aderenza alla porzione a destinazione produttiva; il tutto in buono stato conservativo e con dotazioni di buona qualità. La corte pertinenziale si presenta interamente recintata e sistemata, con alberature perimetrali; il complesso comprende anche impianti e macchinari di produzione, tra cui la linea riparazione travi, pressa pannelli, impianto magazzino lamelle, linea delezione lamelle, linea di produzione del legno lamellare curvo, centro di taglio Hundegger, nonché arredi e dotazione per la zona uffici; il compresso comprende altresì il marchio "COST".
Il complesso aziendale è attualmente gestito da società terza in forza di contratto di affitto la cui scadenza è fissata al 18 dicembre 2024.
Nell’azienda sono attualmente impegnati numero 25 dipendenti dei quali n. 1 quadro aziendale, n. 6 amministrativi, n. 5 tecnici, n. 1 intermedio e n. 12 operai di produzione.
Il Curatore potrà valutare eventuali offerte di acquisto di valore inferiore a quello base ed eventualmente procedere con la raccolta di offerte migliorative come meglio specificato nell'avviso di vendita.
All'esito della procedura competitiva, qualora sia intervenuta aggiudicazione provvisoria in favore di terzo proponente, il Fallimento comunicherà entro 10 giorni il prezzo raggiunto alla società affittuaria, la quale avrà facoltà di esercitare il diritto di prelazione mediante comunicazione pec da rimettere al Curatore ed all'aggiudicatario provvisorio entro 5 giorni dal ricevimento. L'esercizio del diritto di prelazione è subordinato alla partecipazione dell'affittuaria alla procedura competitiva. In difetto di esercizio del diritto di prelazione l'aggiudicazione del terzo proponente diventa definitiva.
La stipulazione del contratto definitivo di cessione con l'aggiudicatario comporterà la contestuale risoluzione del contratto di affitto.
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- Modulo A)
- CTU immobile e allegati
- CTU beni mobili
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